Fratello, ora più che mai

Nei ricordi di suor Maria Danuta, il nostro fratello e amico abuna Feras. La sua scomparsa ci lascia un grande vuoto, ma la sua santità ci rende certi di avere un punto di riferimento in più in Cielo.

Caro Fratello, caro Padre, caro Amico ed ora (più che mai) Sposo in Cristo Gesù, avrei voluto consegnare a Dio la mia vita per te, ma anche in questo tu mi hai preceduta.
Avrei voluto spogliarmi di tutto per donarti ogni cosa, e tu ti sei spogliato della vita per portarmi con te in Dio. Le lacrime offuscano ora la gioia di averti avuto accanto, anche solo per un po’. Ma l’anima, che conosce il suo Signore, sa con certezza che questa morte, questa distanza apparentemente invalicabile, è solo il sigillo di un per sempre dove più forte della morte è l’Amore.
Amore: parola che rimane, dopo il sacrificio.
E proprio questo tu mi hai insegnato: cosa vuol dire Amare.
Io che attendo sempre l’amore; io che desidero l’amore. In te ascoltai d’improvviso, quasi distrattamente, la parola dell’unico vero Amore, quello di Dio, che mi chiamava dicendomi: Amami! Che restava lì, in silenzio, attendendo tutto senza chiedere nulla. Era l’Amore che in te
aveva sete, fame, bisogno di compagnia e di un vero affetto fraterno: affetto nella carne, fatto di gesti amorevoli. L’amore più puro e senza macchia. L’Amore di Dio, che non chiede altro che di essere amato.
“Nella vostra debolezza si manifesta la mia forza”: in te queste parole di Gesù si sono fatte carne per noi. E quando la tua debolezza ti invita a cedere ancora più forte diveniva in noi l’amore... era Dio in te che domandava questo.
Il dolore di questo momento scolpisce indelebilmente dentro di me la tua figura: Dio per me ha preso la tua forma. Una forma che rimane impressa nella mia anima.
Ora più che mai il tuo volto coincide con quello di Dio: padre, fratello, sposo.
Ora più che mai ti chiamo fratello e amico, perché dove sei tu là sarò anch’io. E non solo in un futuro lontano, ma oggi! Quest’oggi in cui con te muore una parte di me: quella stessa parte che ora vive con te nel cuore di Dio.
Amato fratello, il mondo ti ha conosciuto come padre e sacerdote.
Ora dimori alla presenza di Colui che ti ha creato. Ora vedi e ami eternamente il tuo Signore.
Ora, in Lui, ritrovi tua madre e tuo padre che nel mezzo del tuo cammino terreno ti hanno lasciato per condurti e ritrovarti là, dove è l’Amore.
Tu che sei stato padre per tutti noi, guidaci ora al Padre celeste.
Tu che ci hai amati di amore tenero e forte, unico e totale, continua a far sentire in noi la tua voce affinché possiamo seguirti dove tu, solo per qualche tempo, ci hai preceduti.

A presto Padre Feras, amato Fratello in Cristo Gesù nostro Signore.