Non ci siamo fermati

Tempo di Covid, tempo di lockdown. Tutto sembra paralizzarsi, ma non si ferma lo spirito e il cammino continua. Alcune riflessioni di Sara su questo tempo difficile...

8 Marzo 2020, lockdown. Tutto si ferma. Scuola, lavoro e relazioni iniziano pian piano a riorganizzarsi con la modalità a distanza: Skype, Meet, Zoom.. le abbiamo provate tutte.
E la Fede?
Di certo Gesù non si ferma di fronte alla distanza fisica.
Non è un caso che l’ultimo incontro che abbiamo potuto fare dal vivo prima del lockdown sia stato sulla comunione dei Santi. Dal tu al noi: paradossale pensarlo in questi mesi in cui eravamo confinati ognuno nella propria casa. Ma a pensarci bene è stato profetico: in questo tempo Dio ci ha educati a vivere in una comunione dell’anima, ad accrescere in ognuno di noi la certezza che i miei amici stanno camminando sempre insieme a me verso il Signore. I cristiani, grazie alla preghiera, rompono i confini di spazio e tempo; e non c’è stato momento migliore di questo per sperimentarlo.
Ed è stata proprio la comunione dei Santi a rendere possibili i nostri incontri domenicali online, appuntamento fisso e importante per il cammino di gruppo e personale di ciascuno. Perché se i volti e le parole passavano grazie agli schermi e al Wi-Fi, a volte neanche del tutto funzionante, il Signore fortunatamente sceglie una via di comunicazione diversa, quella dello Spirito Santo: stare davanti ad uno schermo a volte è stato difficile, ma la grazia del Signore arrivava ai nostri cuori.
Dare continuità al cammino in questi mesi è stato importante per custodire in tempi di pioggia il seme della Fede, “senza apprensione che l’estate non possa venire, perché l’estate viene, viene ai pazienti che attendono e stanno come se l’eternità giacesse davanti a loro”. (R.M Rilke).
Gli incontri online ci hanno permesso anche di avere qualche amico in più che ci seguiva da diverse parti d’Italia: è stata una grazia e un’ulteriore conferma della bontà e della bellezza del cammino che il Signore ci sta facendo fare.
Gesù si serve di tutto, anche della tecnologia, per realizzare la Sua opera e costruire il Suo regno.

Ringraziamo suor Gloria ed Erica per non averci fatto mancare questa opportunità, per niente scontata, e tutta la comunità che ci accompagna quotidianamente nella preghiera di fronte all’Eucarestia, occasione per vivere ogni giorno la comunione dei Santi.