Rinasce Igam
Dal 2005 al 2018 una storia che continua… Una storia di giovani intrecciata con le esperienze della Chiesa, le GMG, gli eventi Diocesani... Si chiama IGAM, acronimo di: I Giovani Adoratori Missionari.. persone che, avendo incontrato Qualcosa, si sono accorte che la vita la si può Guardare sotto una prospettiva diversa da quella cui si è "normalmente" abituati. Così, dopo aver fatto questa esperienza, esse hanno il grande desiderio di vivere e di trasmettere questa Gioia e questa pienezza nella loro realtà.- Autore:
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Sono Erica, educatrice di un gruppo di ragazzi della provincia di Reggio Emilia. Ho vissuto un incontro personale con suor Maria Gloria e con le monache di Pietrarubbia e San Marino; a seguito di questo incontro, in previsione del Sinodo dei Giovani, abbiamo deciso di vivere il periodo di preparazione all’incontro con tutti i giovani d’Italia (che si è tenuto a Roma nell’estate del 2018) presso il monastero delle Monache dell’Adorazione Eucaristica in Pietrarubbia.
È stata sicuramente una proposta azzardata da fare ai ragazzi “pensare di passare alcuni giorni presso un monastero di clausura… e di fare servizio qui...”
La completa fiducia dei ragazzi nella proposta ha permesso di vivere un’esperienza ricca e profonda.
Il tema che ci ha accompagnato sono state tre domande: chi sei, da dove vieni e dove vai? L’obbiettivo era far comprendere ai ragazzi che senza capire da dove si viene non si può capire dove si va...
Questo l’abbiamo fatto attraverso un percorso diviso in incontri giornalieri guidati da Suor Maria Gloria e da me, attraverso la testimonianza di alcune monache e di Angelo, attraverso veglie serali e tramite l’Adorazione Eucaristica.
Abbiamo fatto anche diversi lavori con le monache presso il giardino e nei sotterranei del monastero, momenti arricchenti e formativi; abbiamo cantato e suonato con le monache; inoltre abbiamo prestato servizio presso strutture con persone anziane e disabili del paese.
È stata un’esperienza piena, vera e fondante, in poche ore ci siamo sentiti a casa, è stato come RI-CONOSCERSI e non un semplice conoscersi… è stato come se ci stessimo aspettando!
Abbiamo riconosciuto in quella realtà qualcosa che ci apparteneva già, abbiamo accolto qualcosa che avevamo già dentro: il cammino fatto in tutti questi anni ci ha permesso di arrivare qui con una grande consapevolezza e di vedere e trovare in questa realtà la chiave di lettura di tante cose.
... e così è rinato IGAM... I GIOVANI ADORATORI MISSIONARI: persone che hanno incontrato e riconosciuto una Presenza nella loro vita (chi a Pietrarubbia presso il monastero delle monache, chi in altri luoghi e situazioni) e vivono con la grande consapevolezza di questa Presenza e con il forte desiderio di farla conoscere alle persone che incontrano nella loro quotidianità…Tenendo fisso lo sguardo su Gesù Eucarestia.
Il nostro desiderio è che tanti più giovani possibile possano vivere questa esperienza, Dostoevskij: chiede se “è la bellezza che salverà il mondo?”, secondo noi è così, ma siamo consapevoli che per salvare il mondo attraverso la Bellezza sia necessario conoscere e innamorarsi di questa Bellezza, Bellezza che porterà ognuno a trovare la strada che il Signore ha pensato per lui, perché solo attraverso la realizzazione della propria vocazione personale, “si potrà salvare il Mondo”.