Egli è il tuo Signore - 5

Ascolta figlia, guarda, porgi l'orecchio
egli è il tuo Signore prostrati a lui


Gesù è il Signore della grande storia dei popoli come della piccola storia dei suoi fedeli, le sue vie sono misteriose e non di rado dentro le tragedie umanamente più scandalose matura e sgorga un frutto di salvezza ricco di bene per tutti. Questo sperimentò anche suor Maria Maddalena dell'Incarnazione che proprio durante l’esilio visse un tempo di grazia in cui poté stendere in modo accurato le linee portanti del carisma del nuovo Istituto e vide raccogliersi attorno a lei giovani disposte a seguirla nella nuova fondazione. Nonostante tutto lo sconsigliasse, il 19 marzo del 1814 la Madre lasciò Firenze con le sue nuove compagne e fece ritorno in Roma dove si ricongiunse con padre Baldeschi, suor Maria Clotilde e suor Maria Anna sue fedeli compagne fin dall’inizio della fondazione. Poco tempo dopo, il 24 maggio 1814, anche Pio VII tornò a Roma e già il 14 luglio dello stesso anno nel piccolo cenacolo di Sant'Anna tornava a risplendere la pubblica e solenne adorazione del Santissimo Sacramento. Madre Maria Maddalena, e le sue prime compagne indossarono l'abito delle Adoratrici Perpetue il 18 settembre 1817; la funzione - svoltasi a porte chiuse - fu presieduta dal Sacrista Pontificio, Mons. Bartolomeo Menochio, monaco Agostiniano e Vescovo di Porfirio, che Pio VII aveva assegnato alla comunità in qualità di Superiore. Lo stesso Menochio presiedette anche la Vestizione delle prime dieci postulanti, questa volta in una funzione aperta al pubblico, il 4 ottobre dello stesso anno. Cinque mesi più tardi, il 13 marzo del 1818, il Santo Padre firmava il Breve Apostolico per l'approvazione delle Costituzioni dell’Ordine, ma ebbe la delicatezza di farlo pervenire a Madre Maria Maddalena in occasione del suo onomastico, il 22 luglio del medesimo 1818. Per Madre Maria Maddalena si coronava un grande sogno: nel cuore della cristianità, Roma, nel cuore della città egli poteva innalzare il trono dell'Altissimo e dire con il gesto radicale e semplice della sua prostrazione: qui è il Signore, cercatelo tra i vivi!