Gli Angeli sono con te!

“Stanno gli angeli ai lati dell’altare e i sacerdoti dispensano il Corpo e il Sangue di Cristo …”

È il canto ma anche il leitmotiv che ha scandito la veglia e la Professione Temporanea di suor Mary Beatrice fra le Adoratrici Perpetue nel Monastero di Pietrarubbia.
Gli angeli che hanno accompagnato in questi anni suor Beatrice nella preparazione all’incontro con lo Sposo in questa nostra Comunità, sono stati invocati incessantemente anche per i suoi familiari ugandesi, affinché potessero giungere fino a noi nonostante le difficoltà e gli imprevisti del viaggio!
La chiamata alla vita religiosa di Mary Beatrice parte da lontano e ha origine proprio nella sua terra nativa: l’Uganda terra ricca di laghi, fiumi e vegetazione, come testimonia la gru coronata impressa nella bandiera nazionale dai colori nero, giallo e rosso. Quegli stessi colori raggianti che abbiamo visto impressi nelle vesti dei suoi familiari e che incorniciavano i volti di sua sorella maggiore Joyce, del fratello Nicholas e di sua nipote Oliver, chiamati ad accompagnare Beatrice e a rappresentare l’intera sua famiglia nonché il villaggio che la segue nostalgico da lontano con i suoi tanti bambini e amici.
La celebrazione eucaristica è stata presieduta da don Mirco Cesarini Vicario Generale della Diocesi ed è stata partecipata da diversi sacerdoti e amici di Beatrice e della Comunità. Durante la solenne liturgia Beatrice ha letto la formula della Professione nelle mani di suor Maria Gloria, Madre Superiora delle Adoratrici, e ha ricevuto lo scapolare rosso segno dell’impegno e della testimonianza a vivere nella contemplazione adorante del Mistero Eucaristico. Quindi ha preso il velo nero come segno dell’appartenenza a Cristo Signore e infine le è stato consegnato il libro della liturgia delle ore per ascoltare Dio che parla al suo popolo e per intonare a Lui le lodi a nome di tutta la Chiesa. Infatti, come ha sottolineato don Mirco, anche se sconosciuta e invisibile agli occhi del mondo, suor Beatrice sarà sempre conosciuta e visibile al suo Creatore; ella è posta al servizio della Chiesa particolare e generale che le affida le sue necessità da presentare ogni giorno al Signore.
Nel cuore della solenne celebrazione, il celebrante ha annunciato il nuovo nome assunto da Beatrice, ovvero Maria Beatrice degli angeli. Nel ricordo della musa dantesca Beatrice, oggi come allora, sarà intermediaria lungo il cammino verso la patria celeste, e indicherà ad ogni uomo di oggi chiamato a diventare bambino nella semplicità del cuore e della vita, l’incontro con il Bellissimo e con la beatitudine della Vita eterna. Come di consueto, la festa è continuata nello spazio esterno della foresteria del Monastero tra canti e balli della tradizione africana e locale, con letizia ricordiamo i tanti volti che si sono uniti a noi e hanno condiviso questa grande gioia!

Sr Maria Giulia