In Alaska: ospiti delle consorelle nel Monastero di Anchorage

Dal 19 luglio al 2 agosto sr Maria Gloria, sr Maria Danuta e sr Maria Elena Erica sono state ospiti delle nostre sorelle Adoratrici del Monastero di Anchorage, in Alaska.
Occasione di questo lungo viaggio è stato il VI Incontro Eucaristico Regionale dell’associazione degli Adoratori Perpetui dell’America del nord, per il quale sr Maria Gloria era stata invita a tenere alcune conferenze.
Giornate intense, segnate da fraternità, preghiera, condivisione e incredibili bellezze naturali.
Ospitate in Monastero, abbiamo potuto conoscere da vicino la realtà di una vera e propria terra di confine, dove mare e montagna segnano l’ultima frontiera dell’America del nord ed anche, in qualche modo, del globo terrestre.
Limite, ma anche risorsa - come ha ricordato Madre Gloria durante una conferenza.
E lo sanno bene le nostre sorelle Adoratrici, chiamate dal Messico a portare in quella porzione di terra quasi incontaminata l’annuncio di Cristo presente e vivo nell’Eucaristia.
Unica realtà contemplativa in tutta l’Alaska, il monastero delle Adoratrici è circondato di devozione e affetto dai tanti fedeli che si avvicendano nella cappella dell’Adorazione.
I giorni vissuti insieme sono trascorsi in parte all’interno del Monastero: una grande abitazione in stile americano nel cuore della città di Anchorage, costruita quarant’anni fa dalle prime sorelle arrivate in Alaska da Guadalajara (Messico) su richiesta del Vescovo della città di Anchorage.
Abbiamo poi visitato luoghi incantevoli, accompagnate da alcuni amici del monastero: piccole città portuali, laghi, ghiacciai e kilometri di strade a picco sull’oceano. All’orizzonte, alte cime innevate.
Partecipando all’Incontro degli Adoratori abbiamo avuto l’onore di incontrare Sua Eccellenza Mons. Bellisario, vescovo di Anchorage, che ci ha accolte nella Cattedrale dove si è svolta una grande celebrazione giubilare in onore del gruppo di Adoratori arrivati in Alaska da tutta l’america del Nord.
Siamo grate dei gironi trascorsi insieme e affidiamo al Signore la comunità dell’Alaska, affinché possa gioire di sempre più copiosi frutti di santità e vocazioni.