Un Natale che vale dieci!

Quest'anno cade il decimo Natale nella Diocesi di San Marino Montefeltro. L'ideale racconto dell'asino e del bue che ci ha accompagnati in questo avvento, ha molto da ricordare! vi regaliamo questi auguri e questo video per dire a tutti, anche a quelli che non compaiono tra le foto, che ci siete cari e vi ringraziamo di cuore per il sostegno ce ci avete offerto.

Davanti al Presepe fra suoni di arpa, musiche e canti, l’asino e il bue raccontano dieci anni di storia. Ci siamo infatti ispirate, nel nostro presepe, al racconto famosissimo di Dino Buzzati.
Il nostro asino e il nostro bue raccontano dieci anni di vita dove, nel Montefeltro, come voleva Madre Maria Maddalena dell’Incarnazione, si è acceso il vero lume della fede: il Santissimo Sacramento. Un mistero che è compreso solo laddove è celebrato, adorato, vissuto!
Qui in questo luogo di bellezza e di storia desideriamo essere questo: una presenza viva, una luce sul mondo. Tra Pietrarubbia e San Marino desideriamo essere, infatti, un’esperienza di amicizia, di cammino alla santità, di gioia per tutti!

L’artista tedesco del XVI secolo, Hans Baldun Grien, amava il verde eppure qui affonda Gesù Bambino nell’abito blu della Vergine. Il Cristo, Verbo del Padre, si guarda: è sorpreso della sua perfetta umanità. L’angelo, invece, non comprende e si ritrae di fronte a un Dio fatto carne! Non così Giuseppe che rosso del suo amore, resta abbagliato dalla luce. La luce del dipinto infatti, viene dalla carne di quel Figlio e di quella Madre, una carne più luminosa della stella verso la quale sale il Canto degli angeli e dell’asino.
L’asino, infatti, mentre raglia verso il cielo, indica la sua liberazione. È un asino senza la soma, Egli infatti, simbolo dei popoli pagani, ha perso la soma dei peccati perché Cristo con la croce li ha presi su di sé. Un angelo nell’alto dei cieli mostra sulla terra il patibolo con il quale il Cristo verrà sacrificato per noi.
Il bue riposa quieto accanto a Maria. L’animale, che simboleggia Israele, portando il giogo della legge è chiamato a lavorare nella vigna del padrone, cioè il Padre. Per questo ha uno sguardo pieno di consapevolezza: Egli conosce la necessità che Cristo ha di assumere una carne come la nostra perché brilli nel mondo la salvezza annunciata a Israele dalla Legge e dai profeti.


Ora questa luce brilla per noi nella presenza di Maria, alla cui materna custodia ci siamo affidati, nel corso della Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria voluta dal nostro Vescovo quest’anno.
In quello stesso dicembre 1531 in cui la Guadalupe apparve nel cielo messicano, prese vita a Pietrarubbia il Convento dei padri Cappuccini entro cui la nostra storia si edifica e prende forma.
Dalla culla di Betlemme il ricordo va alla culla che vide nascere il carisma della Beata Maria Maddalena dell’Incarnazione, Ischia di Castro. Un luogo, per noi, di memoria teso fra gioie profende e sofferenze che plasmano il cuore e la vita. Ci siamo strette quest’anno attorno a questo Monastero che festeggiava i 50 anni di vita religiosa di Madre Maria Magdalena.

Buon Natale allora a tutti gli amici: amici della Repubblica di san Marino, nuovi amici eppure, come direbbe San Paolo, conosciuti e amatissimi, amici dello Stato del Vaticano, che ci stanno accompagnando nel cammino di crescita della nostra comunità. Amici dello spettacolo che condividono con noi il carisma dell’amore per la bellezza e per la ricerca profonda del cuore umano. Amici ebrei con i quali condividiamo l’amore per il Primo Testamento, la radice che ci porta. Amici musicisti che ci edificano con la loro presenza e la loro musica. Infine Amici nella fede, laici e Sacerdoti e nella vita, dai nostri genitori e parenti agli amici di Carpegna e Pietrarubbia che da dieci anni seguono con passione e cura il nostro sviluppo.

Davvero buon Natale! Buon Natale augurato fra noi, un buon Natale che ci viene da Gesù: unico vero festeggiato! Che la bellezza e il senso vero della vita siano i vostri compagni di viaggio nel prossimo 2018.

  • Buon Natale e felice anno nuovo
  • Comunità Monastica dell’Adorazione Eucaristica


Guarda il video degli Auguri, Natale 2017: