Aprile: nascita e Battesimo
Nella nascita, con l’annuncio della risurrezione da parte dell’angelo, Caterina ricevette il dono della vita, col battesimo le virtù teologali della Fede, della Speranza e della Carità. Tre virtù che si irrobustiscono nel tempo grazie alla vita Sacramentale e, soprattutto grazie alla Comunione con il Verbo di Dio che ci offre l’Eucaristia.
16 aprile e 17 aprile 1770: nascita e battesimo
La Pasqua è la vera rinascita. Fede speranza e carità
Nei giorni di Pasqua avvennero per Madre Maddalena i più grandi avvenimenti: nacque il Lunedì dell’Angelo e fu Battezzata il giorno seguente, martedì di Pasqua. Allo stesso modo fu eletta Madre Superiora il 20 aprile del 1802 martedì di Pasqua, giorno seguente al lunedì dell’Angelo.
Il Signore ama esprimere la sua fedeltà con gli anniversari; solo l’uomo ha il senso dello scorrere del tempo e, soprattutto, il dono grande della memoria del bene ricevuto. Spesso dentro alle coincidenze di eventi e di date si nasconde il segreto della vita e della vocazione di una Persona.
Nella nascita, con l’annuncio della risurrezione da parte dell’angelo, Caterina ricevette il dono della vita, col battesimo le virtù teologali della Fede, della Speranza e della Carità. Tre virtù che si irrobustiscono nel tempo grazie alla vita Sacramentale e, soprattutto grazie alla Comunione con il Verbo di Dio che ci offre l’Eucaristia. Fin dalla sua nascita la futura Madre Maria Maddalena ricevette quella vocazione che ci rende simili agli Angeli: Adorare colui che è morto ed è Risorto per noi e che, grazie al dono dello Spirito, ci ha donato la fede in Lui, la speranza nella vita eterna e la carità che sgorga dal Padre. Sono le tre virtù indicate anche nel passo di Paolo da cui è preso il titolo della Bolla Giubilare: Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. [...] La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
Nel suo atto di adorazione Madre Maddalena ci invita ad adorare l’abbassamento in cui Gesù si è voluto porre per supplire alle nostre mancanze di fede, amore e umiltà e ci invita ad unire la nostra adorazione a quella degli Angeli, della Maria Vergine Santissima, e di tutti i Beati e i Santi. Non solo, vuole unirsi a tutti gli adoratori in ogni parte del mondo perché salga al cielo una grande intercessione!
Non è dunque un caso che la Madre divenne Superiora nello stesso giorno liturgico del suo Battesimo, infatti, quando divenne Superiora si manifestò per Madre Maddalena la reale possibilità di iniziare la grande opera dell’Adorazione. Spesso il Santo Padre ci invita a fare memoria del nostro Battesimo. Che cosa accadde in quel giorno e in quell’anno, nel mondo e nella Chiesa? E quanto potrebbe avere a che fare con la nostra attuale vocazione e la storia che Dio vuole scrivere attraverso di noi?