Un doppio anno giubilare
Abbiamo vissuto un anno di grande grazia in occasione del bicentenario di Madre Maria Maddalena dell'Incarnazione e siamo ora in attesa dell'apertura dell'Anno Santo da parte di Papa Francesco- Autore:
Siamo in attesa dell’apertura della Porta Santa a Roma, quando il Santo Padre spalancherà la soglia del Giubileo ed ogni uomo potrà attingerne pace e salvezza.
Questa esperienza universale è stata da noi pregustata nella gioia dell’Anno giubilare per i 200 anni dalla morte della nostra Madre Fondatrice, la Beata Maria Maddalena dell’Incarnazione, salita al cielo il 29 novembre del 1824.
Per questa occasione il Papa ha concesso ad ogni monastero di Adoratrici la grazia di essere luogo di perdono e di misericordia, aprendo in ogni nostra chiesa, per un anno, una Porta Santa.
Chiunque avesse pregato davanti all’Eucaristia o partecipato ad un momento di Adorazione con le monache avrebbe potuto ottenere l’Indulgenza plenaria, per sé o per i suoi cari defunti.
Tanti amici hanno condiviso con noi momenti forti ed indimenticabili: l’apertura della Porta Santa, il 29 novembre 2023, a Pietrarubbia e a San Marino, nella chiesa dedicata al grande santo del perdono di Assisi e padre della prima esperienza monastica vissuta da Madre Maddalena.
Momenti di formazione e di preghiera per conoscere meglio il carisma donato da Dio alla Beata Maria Maddalena ed attingere la grazia con la quale continua a illuminare tutta la Chiesa.
Il pellegrinaggio di settanta sorelle Adoratrici messicane, accompagnate alla scoperta dei luoghi che hanno visto cresce e svilupparsi il germe della vita di Madre Maddalena e della sua opera di fondazione delle Adoratrici Perpetue.
Il viaggio estivo con i nostri Giovani Adoratori Missionari (IGAM), svoltosi in agosto nello stupendo scenario dell’Argentario, luogo nativo di Madre Maddalena.
Abbiamo poi organizzato momenti musicali come un concerto nella nostra chiesa di Pietrarubbia il 21 novembre, svoltosi in occasione della felice coincidenza con la settimana della cultura di Pietrarubbia, comune facente parte della Provincia di Pesaro, città italiana della cultura 2024.
È stata dunque celebrata solennemente la chiusura della Porta Santa, onorata dalla presenza del nostro Vescovo Mons. Domenico Beneventi, il 29 novembre 2024.
L’Anno Santo è stato infine benedetto dalla Professione Temporanea di Erica, ora suor Maria Elena Erica Benedetta Caterina della Santissimo Trinità. La Messa, celebrata nella Chiesa dei Salesiani di Murata, ha visto accorrere numerosissimi amici che hanno gioito con tutta la nostra Comunità di Adoratrici per questo ulteriore evento di grazia.
Sapendo che la Beata Maria Maddalena veglia su di noi dal cielo, ci piace immaginare la sua gioia nel veder crescere in santità e bellezza il germe di ciò che il Signore ha piantato nel suo cuore, benedicendo con sempre nuove vocazioni i luoghi che Dio stesso ha preparato per essere Tempio Santo della Sua dimora fra gli uomini. Tempio nel quale Dio stesso - secondo le parole del nostro Vescovo durante la chiusura della Porta Santa a Pietrarubbia - è come trattenuto fra gli uomini dalle preghiere di coloro che ha chiamato come sue spose fra gli uomini di ogni tempo.
Ci auguriamo che la grazia di questo Anno Santo, prolungata dal Giubileo che ci attingiamo a vivere, continui a estendere nel mondo e nel cuore di ciascuno l’intima e indistruttibile certezza che Dio è con noi, ogni giorno, nell’Eucaristia e nel cuore di chi, come i pastori e i Magi, lo riconosce e lo accoglie nelle pieghe quotidiane della propria vita.