Sede vacante fra due colonne

Vera, attraverso l'osservazione di alcuni eventi, ci racconta le sue scoperte profonde e le sue intuizioni che rivelano come la nostra piccola storia sia una piccola pietra miliare nella grande storia della Chiesa.
Autore:
Mazzotti, Vera
Fonte:
CulturaCattolica.it
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L’11 febbraio, giorno dell’annuncio delle dimissioni del Papa qui, nella nostra chiesa, a Ponte Cappuccini, piccola Frazione di Pietrarubbia, nel Montefeltro, abbiamo avuto dei segni precisi.

Di fianco alla sede del sacerdote celebrante è stata collocata una colonna di cera, sulla quale era collocata una Madonnina di Lourdes. La colonna era stata realizzata per il presepe dello scorso Natale che rappresentava il sogno delle due colonne di Don Bosco, nel suo 150° anniversario.

Appeso alla Madonnina vi era un rosario di Lourdes che, a fine Messa, è stato messo al collo dalla Madre Superiora, a un nostro caro amico, che in quell’ora si consacrava alla Madonna, seguendo il testo di San Luigi Maria Grignon de Montfort.
Alla fine della Messa, che noi celebriamo alle 8:30 del mattino, esposizione del Santissimo: siamo Monache dell’Adorazione Eucaristica. Davanti ai nostri occhi c’era quindi la riproposizione del sogno di Don Bosco con la sede sacerdotale vuota tra le due colonne: Maria e l’Eucaristia.
Neanche tre ore dopo, quasi in tempo reale, grazie ad un nostro amico teologo cappuccino, venivamo a sapere delle dimissioni del Papa.
Guidata da questi segni ho incominciato la mia ricerca partendo da Lourdes. L’11 febbraio 1858, giorno della prima apparizione alla grotta di Massabielle, era un giovedì grasso, giorno caro a noi Monache dell’Adorazione Eucaristica perché alla nostra fondatrice, la Beata Maria Maddalena dell’Incarnazione, il giovedì grasso del 1789, 19 febbraio, apparve Gesù, rivelandole la sua missione di segnalare a tutta la Chiesa l’adorazione Eucaristica come àncora di salvezza per i tempi futuri.
La Madonna si fa vedere da Bernardette quasi tutti i giorni fino al 4 marzo. Poi il 25 marzo, giorno dell’Incarnazione, le rivela il suo nome: Que soy era Immaculata Counception, in seguito appare solo altre due volte: il 7 aprile e il 16 luglio, Madonna del Carmelo.
Quattro anni dopo, nel 1862, Don Bosco fa il sogno delle due colonne, dove il Papa trova l’unico appiglio contro i nemici per la Barca della Chiesa nelle due colonne che reggono Maria e l’Eucaristia. È lo stesso anno in cui la Chiesa, nella persona del vescovo di Tarbes, riconosce ufficialmente la veridicità delle apparizioni di Lourdes.
Bernardette, poi, muore il 16 aprile 1879, compleanno del nostro Papa Benedetto e della Beata Maria Maddalena dell’Incarnazione.
Un molteplice legame tra le storie di questi santi a cui si aggiunge la misteriosa catena del rosario di Lourdes, usata come catena per la consacrazione a Maria. Una storia che parte dall’affermazione del vero Lume, l’Eucaristia, al tempo dell’Illuminismo più bieco, passando per il Dogma dell’Immacolata Concezione, stabilito da Pio IX nel 1854, confermato dalla Madonna a Lourdes e finalmente accostato all’Eucaristia nel sogno di Don Bosco. Il Papa che a queste due realtà affida la Chiesa è proprio lui, Benedetto XVI, che lascia la sede vacante tra le due colonne.